Israele: il Central Bureau of Statistics afferma che l’inflazione è ancora moderata, al 4,1% rispetto ad altri paesi, ma i prezzi delle case sono aumentati del 15,4% nell’ultimo anno, insieme a un aumento dei costi del cibo, abbigliamento e intrattenimento.

Il costo dei beni di consumo di Israele è aumentato dello 0,6% a maggio e non mostra segni di rallentamento nella corsa, secondo i dati del governo diffusi la scorsa settimana. Secondo il rapporto del Central Bureau of Statistics (CBS), l’indice dei prezzi al consumo (CPI) é stato leggermente inferiore alla maggior parte delle previsioni – prevedendo 0,7-0,8% – probabilmente riflettendo gli sforzi della Banca d’Israele per raffreddare l’inflazione. L’inflazione nell’ultimo anno è stata del 4,1% superiore all’intervallo obiettivo della banca dell’1-3%. Il tasso di interesse attuale è dello 0,75%, con piani per essere rivalutato il prossimo mese.

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In Israele, l’ultima volta che l’inflazione è stata così alta è stato nel 2011, quando ha raggiunto il 4,4% a marzo di quell’anno. Tre anni prima, l’inflazione aveva raggiunto il 5,4%. L’inflazione in Israele è ancora moderata rispetto ad altri paesi, come gli Stati Uniti, che nelle ultime settimane ha raggiunto il record più alto da oltre 40 anni dell’8,6%. L’aumento in Israele nel mese di maggio è stato simile a quello di aprile, secondo la CBS. A maggio il costo della frutta fresca per esempio, è aumentato del 13,8% e la verdura fresca è scesa dello 0,7%, mentre il costo degli altri alimenti è aumentato dello 0,9%. L’abbigliamento e le calzature sono aumentati del 2,2%, mentre i costi relativi alla cultura e dello spettacolo sono aumentati dello 0,8%.

I prezzi delle case sono aumentati solo dello 0,9% a maggio, segnando una recente diminuzione del tasso di crescita. Tuttavia, i costi sono aumentati del 15,4% nell’ultimo anno.