Il divieto di ingresso per gli stranieri in Israele è stato prorogato al 15 giugno

I cittadini israeliani che rientrano dall’estero fino almeno alla metà del prossimo mese dovranno anche auto isolarsi per 14 giorni secondo le ultime istruzioni del governo.

Israele potrebbe aver riaperto quasi completamente la sua economia domestica, ma i rigidi controlli alle frontiere rimarranno in vigore. L’autorità aeroportuale israeliana ha notificato oggi a tutte le compagnie aeree che impone  l’ordine in auto-isolamento al ritorno per i cittadini israeliani israeliani per 14 giorni al ritorno dall’estero e il completo divieto per i titolari di passaporti non israeliani che entrano nel paese sarà prorogato dal 30 maggio fino almeno al 15 giugno. Molte compagnie aeree tra cui Air Canada, Lufthansa e Delta hanno annunciato la ripresa dei voli per Israele il mese prossimo, ma quest’ultimo ordine potrebbe influire sui loro piani e orari. Per quanto riguarda El Al, estende la sospensione dei voli passeggeri sino al 20 giugno dovuta alla scarsa domanda a causa dei rigidi controlli alle frontiere israeliane. El Al ha aggiunto che continuerà a usare i suoi aerei per voli cargo e passeggeri occasionali.

El Al, economicamente in difficoltà, non ha ancora ottenuto un accordo con il Ministero delle finanze su garanzie dell’85% per prestiti per $400 milioni