1.000 volontari parteciperanno alla sperimentazione di fase 2 del vaccino israeliano condotta dall’Istituto israeliano di ricerca biologica, rispetto agli 80 della sperimentazione di fase 1.

L’Istituto israeliano di ricerca biologica ha annunciato di aver ricevuto l’approvazione dal Ministero della Salute per iniziare gli studi clinici di Fase 2 sull’uomo sul suo vaccino israeliano contro il  Covid19 dove 1.000 volontari parteciperanno alla sperimentazione di fase II rispetto agli 80 della sperimentazione di fase 1.

L’approvazione è stata concessa dopo che non sono stati riscontrati effetti collaterali gravi nei volontari che hanno preso parte alla sperimentazione di fase 1. Per quanto riguarda l’efficacia della sperimentazione di Fase 1, l’obiettivo era quello di esaminare se gli anticorpi contro il Covid19 si sviluppassero nel sangue dei volontari, e in particolare gli anticorpi neutralizzanti. L’Istituto di ricerca biologica non ha segnalato se questi anticorpi si sono sviluppati. Fonti hanno informato  che questi anticorpi neutralizzanti si sono sviluppati ma i metodi di esame non sono ufficialmente validi, quindi i campioni sono stati inviati all’estero per il test ufficialmente riconosciuto. È stata data l’approvazione per l’avvio della sperimentazione di Fase 2 presupponendo che i risultati parziali dei campioni inviati all’estero saranno disponibili entro il momento in cui la sperimentazione inizierà.

Lo studio di Fase 2 inizierà presso lo Sheba Medical Center di Tel Hashomer e l’Hadassah Hospital di Ein Kerem, Gerusalemme, e si espanderà gradualmente ad altri ospedali. Il completamento dell’intero processo di prova, incluso lo studio di Fase 3, dovrebbe essere previsto nell’estate del 2021. Il ministro della Difesa Benny Gantz ha dichiarato: “I ricercatori dell’Istituto di ricerca biologica sono israeliani che si sono presi la responsabilità di intraprendere questa missione che è di impareggiabile importanza e salverà vite umane. Vedo una grande importanza nel continuo sviluppo di un vaccino israeliano per servire la società israeliana negli anni a venire “.

Israele ha già ordinato abbastanza vaccini per tutti i cittadini del paese da società straniere. Le dosi di vaccino dovrebbero arrivare nel corso del 2021 ma non è chiaro esattamente quando, quindi avere un vaccino israeliano disponibile entro l’estate potrebbe essere un vantaggio. Inoltre, il vaccino israeliano è prodotto da una procedura di ingegneria genetica più tradizionale rispetto ai vaccini Pfizer e Moderna e non richiede la conservazione a basse temperature.