COVID19: la startup israeliana, Aura Air, ha terminato un mese di sperimentazione del sistema di filtrazione delle particelle al Sheba Medical Center, oltre a installare un tale sistema nella sala di ricevimento dei Re di Spagna.

Un nuovo sistema di filtraggio dell’aria israeliano promette di consentire alle aziende di riaprire nonostante la continua pandemia di COVID19.  Aura Air funziona mediante una combinazione del suo filtro HEPA in rame brevettato, un dispositivo di purificazione dell’aria Sterionizer brevettato e una luce UVC, che è in fase di test per filtrare anche meglio e negare le goccioline di coronavirus nell’aria, con il sistema che finora mostra un 99,97 Tasso di efficacia% con virus influenzali come H1N1 e H5H1. Secondo l’azienda, il dispositivo può rimuovere i gas e catturare il 99,9% anche delle minuscole particelle sospese nell’aria. “La soluzione di filtrazione dell’aria di nuova generazione Aura Air con gestione IoT è una delle misure precauzionali più efficaci che possono essere prese in edifici per uffici, ospedali, hotel, trasporti pubblici e sedi di conferenze”, spiega Aviad Shnaiderman, co-fondatore e CEO di Aura.

La società afferma che questo sistema potrebbe aiutare sia le case che le imprese a contenere la diffusione del COVID19 al loro interno.

Per informazioni: www.auraair.io