Il gabinetto israeliano del COVID19 ha votato per imporre un coprifuoco notturno da mercoledì 9 dicembre fino al 2 gennaio visto il numero di nuovi casi di Covid19 continuano ad aumentare. Il gabinetto si riunirà oggi (martedi 8 Dicembre) per decidere gli orari esatti – è stato suggerito dalle 19:00 alle 17:00

Molti funzionari del Ministero della Sanità, tra cui il coordinatore del progetto COVID19 nazionale, il Prof. Nachman Ash, hanno espresso scetticismo sul fatto che queste misure siano sufficienti per arginare l’aumento delle infezioni. L’idea del coprifuoco è impedire gli incontri sociali durante le festività natalizie e  Hanukkah che iniziano giovedì sera e fino a Natale e Capodanno alla fine di questo mese.

Le nuove restrizioni arrivano con 1.837 persone risultate positive al COVID19  nella giornata di ieri, con un aumento di quasi il 50% rispetto alle 1.245 di lunedì scorso, e la cifra più alta da metà ottobre, dalla fine del secondo lockdown. Ieri (lunedi 7 Dicembre) sono stati effettuati 65.523 test di cui il 2,8% è risultato positivo. Ci sono attualmente 315 persone considerate gravi e ricoverate in ospedale, di cui 107 in ventilazione. 347.331 israeliani hanno contratto il COVID19  dall’inizio della pandemia e 2.924 persone sono decedute, come viene riferito dal Ministero della Salute.

Il governo ha deciso anche qualche allentamento con i 15 centri commerciali che hanno aperto due settimane fa hanno permesso di continuare a operare.

Nel frattempo le prime vaccinazioni di Pfizer dovrebbero arrivare in Israele giovedì 10 Dicembre  e le autorità sanitarie sperano che con il programma nazionale di vaccinazioni l’intera crisi possa concludersi entro la fine del primo trimestre del 2021.