Electreon mostra un prototipo di tratto di strada ai ministri italiani, dirigenti aziendali.  Anche l’azienda di auto di lusso Maserati esprime interesse per l’installazione tecnologica

La società israeliana Electreon, la cui tecnologia è integrata nelle strade per consentire ai veicoli elettrici di ricaricare le batterie durante il viaggio, è sulla buona strada per progettare una corsia per navette e veicoli di servizio presso l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, ha affermato la società in una nota. Il progetto è stato presentato venerdì in occasione di un evento per il lancio ufficiale di un circuito di ricarica di un chilometro (0,62 miglia) che Electreon sta testando a Brescia, nel nord Italia, da novembre 2020.

Al lancio hanno partecipato ministri italiani e alti dirigenti di società di veicoli, infrastrutture e tecnologia. Il personale dell’Aeroporto di Bergamo proverà i propri veicoli sulla strada prototipo, se tutto andrà secondo i piani, l’aeroporto si muoverà verso un accordo commerciale con Electreon per creare una corsia elettrica sull’asfalto dell’aeroporto. Secondo un comunicato stampa di Electreon, la casa automobilistica di lusso Maserati ha anche affermato di voler provare i suoi veicoli elettrici, al fine di acquisire la tecnologia nei suoi stabilimenti.

La strada prototipo è stata realizzata a seguito della firma, nell’ottobre 2020, di un protocollo d’intesa tra Electreon e la società italiana di infrastrutture stradali a pedaggio, Societa’ di Progetto Brebemi SpA. L’obiettivo del MOU è integrare il sistema stradale elettrico wireless dell’azienda nei progetti infrastrutturali in Italia. All’evento di venerdì, Francesco Bettoni, Presidente della strada a pedaggio A35, nota come BreBeMi, ha illustrato la visione dell’azienda per l’integrazione della tecnologia di Electreon in un tratto di strada da Bergamo a Torino.

israele - www.israele360.com

I campi solari devono essere costruiti lungo la strada per alimentare il sistema in modo rinnovabile. “L’Europa ha dichiarato chiaramente i suoi obiettivi per la transizione verso il trasporto sostenibile. Siamo pronti per la fase commerciale della tecnologia Arena of the Future”, ha affermato Bettoni e ha aggiunto: “Sono lieto di dire che c’è un grande interesse per la tecnologia e stiamo ricevendo richieste da molte autorità locali interessate a integrare la tecnologia nelle strade interurbane”.

Con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico, la strada elettrica elimina la necessità di colonnine di ricarica. Secondo il sito web di Electreon, un sistema di bobine di rame è posato sotto l’asfalto per trasferire l’energia dalla rete elettrica alla strada e per gestire la comunicazione con i veicoli in avvicinamento. I ricevitori sono installati sul pavimento dei veicoli per trasmettere l’energia direttamente al motore e alla batteria mentre i veicoli sono in movimento. La comunicazione con tutte le unità di gestione e tutti i veicoli immatricolati avviene tramite tecnologia cloud.

Il sistema consente batterie più piccole sugli autobus elettrici, liberando più spazio per i passeggeri, utilizza le strade esistenti e fa risparmiare tempo perché i veicoli non devono fermarsi per caricare o fare rifornimento. Durante l’evento di venerdì, un’auto elettrica Fiat 500 che guidava a una velocità di 84 chilometri (52 miglia) all’ora intorno alla pista è partita con una batteria carica del 22% e ha terminato con una carica del 48%. Anche un autobus IVECO che viaggiava a una velocità massima di 60 chilometri (37 miglia) all’ora è arrivato con una carica maggiorata.

Electreon ha numerosi progetti in tutta Europa e negli Stati Uniti. In Israele, sta collaborando con la città di Tel Aviv-Jaffa e la Dan Bus Company in un’implementazione commerciale su larga scala della sua infrastruttura di ricarica wireless per alimentare gli autobus elettrici. L’anno scorso, Electreon è stata una delle quattro aziende israeliane ad essere stata nominata nell’elenco annuale delle “100 migliori invenzioni” di TIME Magazine.